14 gennaio 2007

Europe e lenghis locâls

Sul Mv di vuê al è jessût ancje un articul che al ricuarde un pâr di iniziativis fatis timp indaûr: la cunvigne di Sant Denêl e la mozion mandade in Parlament.
Te foto il panorame european des lenghis locâls.

6 commenti:

Christian Romanini ha detto...

Sul Mv di vuê
DOMENICA, 14 GENNAIO 2007

Pagina 13 - Udine

Sollecitato il Parlamento sulle lingue regionali

Majano: voto unanime dell’assemblea civica

MAJANO. Nell’ultimo consiglio comunale di Majano il consigliere comunale Christian Romanini ha proposto una mozione per invitare il Parlamento italiano ad una rapida ratifica delle Carta Europea delle lingue regionali. La proposta è stata approvata all’unanimità.
«In questi giorni di finanziaria- ha detto Romanini- abbiamo sentito parlare dei tagli che il Governo Prodi intende apportare ai fondi della legge 482/99 a tutela delle minoranze linguistiche storiche. A questo elemento molto grave se ne aggiunge un altro che vede il nostro stato da parecchi anni in ritardo in merito alla normativa europea della Carta europea delle lingue regionali. Con questa mozione abbiamo voluto dare un segnale dal basso affinché il Parlamento approvi rapidamente una legge di ratifica dei principi previsti dall’Unione Europea: solo così avremmo una piena applicazione della normativa di tutela delle lingue minoritarie».
La delibera ha preceduto di qualche giorno un’altra importante iniziativa organizzata dal consigliere comunale di Forza Italia, Christian Romanini che, infatti, ha precisato che «copia di questa delibera è stata consegnata all’onorevole Renzo Tondo, a margine del recente convegno svoltosi a San Daniele che ha visto intervenire anche il già presidente della Regione Sardegna onorevole Mauro Pili. In quell’occasione parlando di "Specialità a confronto tra Friuli VG e Sardegna" abbiamo, forse per la prima volta, affrontato in maniera approfondita il discorso di specialità linguistica riscontrando un notevole successo di partecipazione».(r.si.)

thermonuke ha detto...

O segnali su SKY Hystory channel vinars 19.01 h. 21 "Gemona '76 - Memorie di un sisma"

Christian Romanini ha detto...

grazie thermo pe segnalazion

thermonuke ha detto...

Mi tocje fa dut a mi....
atu let el articul di Andrea Valcic sul Gazetin di vue?
No vere? ahhh se no fos jo:

LA CJACARADE
Pubblicità e denominazioni in friulano, un valore aggiunto
diAndrea Valcic

Tutti, o almeno in molti, vorremmo che i tempi per l'uso istituzionale della lingua friulana procedessero più spediti. Sembra quasi che il passo da lumaca funzioni da contrappasso alla proverbiale attività degli abitanti. Moti di stizza o di rassegnata pazienza accompagnano le notizie provenienti da altre terre di minoranze e ci sembrano progredire in maniera proporzionale le differenze tra le nostre e le loro conquiste in materia.

Senza scomodare come sempre la Catalogna, dove la questione si pone ormai solo sul grado dell'efficienza dell'insegnamento e sui nuovi traguardi nell'età contemporanea, rimaniamo in Italia per venire a scoprire che le comunità grecaniche, ancora esistenti nel sud del Paese, sono state così brave da usare la legge 482, quella appunto sulle minoranze, per contraddistinguere la qualità dei loro prodotti artigianale ed enogastronomici. Grazie a questa particolarità si sono aperti nuovi spazi di mercato: la nicchia si è allargata, si è fatta conoscere.

Senza, allora, farsi prendere dallo sconforto, accettiamo la teoria del bicchiere mezzo pieno accogliendo la notizia che sono sempre più numerosi i Comuni nei quali vengono aperti gli sportelli d'informazione inmarilenghe, tanto che domani l'ufficio regionale competente presenterà un vademecum sul loro uso e sulle loro funzioni.

Uffici, scuola, mezzi d'informazione: su questi settori si sviluppa dunque l'azione di divulgazione e valorizzazione del friulano.

Ne vorrei aggiungere ancora uno che ritengo fondamentale: la pubblicità. Sul valore aggiunto che la forte connotazione localista ha sul mercato globale si sono scritti ormai volumi. Abbiamo avuto esempi vincenti, il riferimento a una storica birra è chiaro, ma sembra che la lezione non abbia sortito alcun effetto, anzi.

Qualcuno è infatti in grado di spiegare con quale logica si sia scelta "Giulia" come denominazione per la mela friulana doc e con quale immagine di bontà, di salute e genuinità il compratore farà la comparazione, compirà la sua scelta? Mistero.


Jo no soi tacat come te a certis robis ma al e come se in trentin el miluç "Marlene" doman buinore lu clamassin "Garda".

Pero pensant ben a mangja un miluç che si clame "giulia" tu podaressis pensa di muardi un triestin. Tu j das sigur cun plui gust...

Christian Romanini ha detto...

Biele chê de muardude.
Sul Miluç, mi semee di viodi la vicende dal vin Friulano. Nus mancje dome il frico Venezio e dopo o sin a puest ;-)

thermonuke ha detto...

Grazie Ale, clar, e par nie banal!

La storie cussi, (Julia e no Giulia) e gambie dal dut.
Dopo si po discuti ma "Friulia" no mi semee plui oportune no?

Pe distrazion di Valcic, si ere za intuit el mes di avril conche al jere stat a fa di moderator tra i candidats a Majan che ogni tant al à el cjaf a noles....