12 dicembre 2006

Come il farc: no si viôt ni si sint, ma al lavore distès

Ta chestis zornadis o ai trascurât un tic il blog par fâ altris robutis che o vevi in pîts, ma intant ancje su altris sîts internet a fevelin di Maian... lait a viodi achì!

6 commenti:

Christian Romanini ha detto...

Chest al è il test de delibare

DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE
ANNO 2006 N° 105

OGGETTO: SOLLECITO AL PARLAMENTO ITALIANO DI RATIFICA DELLA CARTA EUROPEA DELLE LINGUE MINORITARIE REGIONALI.

Constatato il numero degli intervenuti, assume la presidenza il Signor Claudio ZONTA nella sua qualità di Sindaco ed espone gli oggetti inscritti all’ordine del giorno e su questi il Consiglio Comunale adotta la seguente deliberazione:

su proposta del consigliere Signor Christian Romanini il Consiglio comunale, unanimemente, decide di approvare nella odierna seduta il testo del seguente ordine del giorno:

IL CONSIGLIO COMUNALE

CONSIDERATO che il Consiglio d’Europa ha istituito il 26 settembre 2001 la giornata europea delle lingue, dichiarando che “l’Europa è plurilingue e lo sarà sempre” e celebrando da allora ogni anno in quel giorno la suddetta ricorrenza;

CONSIDERATO che la conoscenza delle lingue e il riconoscimento del plurilinguismo come ricchezza e risorsa per una maggiore coscienza dello status di “cittadinanza europea” non può prescindere dalla tutela e promozione della conoscenza delle lingue minoritarie, soprattutto nella Regione Friuli Venezia Giulia in cui sono presenti e parlate 4 lingue: italiano, friulano, sloveno e tedesco (riconosciute dall’articolo 2 della Legge 482/99);

VISTO l’articolo 6 della Costituzione italiana che così recita: “La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche”;

VISTA la Convenzione quadro per la protezione delle minoranze nazionali (1995) firmata e ratificata dal Parlamento Italiano;

CONSIDERATO che la Carta europea delle lingue minoritarie e regionali (1992) è stata firmata, ma non ancora ratificata dal Parlamento Italiano;

CONSIDERATA la Legge 482/99: “Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche”;

RITENUTA necessaria una piena applicazione dei principi di tutela delle minoranze linguistiche storiche;

CHIEDE AL PARLAMENTO ITALIANO

1. una rapida ratifica della Carta Europea delle lingue minoritarie e regionali (1992) al fine di rendere al più presto e pienamente effettivi i principi in essa contenuti;



2. di inviare la presente mozione:
* al Presidente della Repubblica;
* al Presidente del Consiglio dei Ministri;
* al Ministro per gli Affari Regionali;
* all’ANCI (Associazione Nazionale Comuni d’Italia);
* alla Regione Friuli Venezia Giulia;
* all’UPI (Unione Province Italiane);
* via mail ai Comuni del Friuli Venezia Giulia.-

thermonuke ha detto...

A mi mi plui dal farc mi ven tal cjaf el carûl.

Ma scuse no esal el test di ODG che tu vevis gia postat el 27.11?

Christian Romanini ha detto...

thermo, sì la notizie e je chê, ma e je rivade ta chescj dîs su lenghe.net, dut chi.

Christian Romanini ha detto...

Su la cuestion dal cuel: me vevin za segnalade e o soi che o verifichi la robe

Anonimo ha detto...

come il farc?
pui che un farc tu ses come un peet, no ti si viod, da spes no ti si sint ma tu fasis distes fastidi

thermonuke ha detto...

becheo, propit une origjnal metafore... hihihihi